La lana Merino australiana è una fibra naturale ottenuta dalle pecore di razza Merino, particolarmente adatte al paesaggio e al clima dell'Australia. Il benessere di queste pecore Merino si riflette nei loro velli di qualità superiore, che lasciano trasparire l'instancabile lavoro dei produttori di lana per tutelare la salute e il benessere dei propri animali, oltre che per preservare la terra su cui pascolano le loro greggi.
Nei pascoli di tutto il paese vagano liberamente poco meno di 71 milioni di pecore, di cui circa tre quarti sono Merino australiane. Ogni anno le pecore producono spontaneamente un nuovo vello, ed è per questo motivo che la lana è una fibra rinnovabile per natura. La lana Merino australiana è perfetta per i capi di vestiario, poiché queste fibre di elevata qualità sono estremamente sottili. Esse sono costituite da una proteina naturale chiamata cheratina, simile a quella dei capelli umani; rispetto a questi, tuttavia, le fibre della lana sono circa tre volte più sottili. Ciò significa che i tessuti realizzati in lana Merino risultano morbidi al tatto, comodi e di pregio. La lana Merino è anche elastica e forte grazie alla struttura della sua fibra, aspetto che le conferisce un vantaggio consistente sia nell'ambito dei tendaggi che della sartoria.
Le fibre della lana sono traspiranti e reagiscono alle variazioni di temperatura del corpo. Basta soffermarsi solo un attimo a pensare al clima in cui vivono queste pecore per rendersi conto che la lana Merino australiana si adatta naturalmente sia al caldo che al freddo. Quando un capo in lana Merino è ormai al termine della sua vita utile può essere smaltito nella compostiera, dal momento che le fibre di lana sono completamente biodegradabili. La lana interrata si decompone rapidamente e, durante questo processo, funge persino da fertilizzante, restituendo al terreno nutrienti ricchi di azoto.
Fibra di Lana
La storia della lana Merino
Per millenni la lana è stata utilizzata per l'abbigliamento: a partire dall'uomo preistorico, che si ricopriva con le pelli lanuginose delle pecore selvatiche, attraverso la civiltà babilonese (in cui avvenne la prima distinzione tra ovini da lana e ovini da carne), passando dall'epoca romana (che ci ha lasciato chiare testimonianze dell'allevamento selettivo per ottenere velli di qualità superiore) e, successivamente, con l'ascesa della lana durante il Medioevo in Europa. Verso la fine del XVIII secolo, la Rivoluzione Industriale diede il via a un processo che portò l'industria tessile dalla casa alla bottega e alla fabbrica.
The Woolmark Company ha creato una serie di schede informative, spiegando la scienza che sta dietro i vantaggi naturali della lana e l'impatto della fibra sull'ambiente.